Torre dal Fondo

  • Creato: Aprile 28, 2022 8:08 am
Categorie:
Provincia: Ferrara
Indirizzo: Via Coronella, 27 - Vigarano Mainarda 44049 (Ferrara)
Città: Vigarano Mainarda
CAP: 44049
Numero di telefono: +39 333 8372487
Indirizzo email: reception@torredefondo.com
L’agriturismo Torre Del Fondo fa parte di un’azienda agricola che si estende, in modo continuo, su una superficie di circa 100 ettari.
L’azienda è composta da 5 fondi i cui nomi sono: Tesoriera, Clelia, Pomposa, Enrica e Torre Del Fondo (da questo ultimo deriva il nome all’agriturismo). A sua volta tale azienda fa parte di una tenuta agricola di più vaste proporzioni denominata “La tenuta Ghisiliera” che si estende per circa 200 ettari.
Le colture coltivate sono in prevalenza mais, soia, grano ed erba medica. A questi si affiancano un frutteto di piccole dimensioni per la produzione di susine, prugne, pesche, ciliege e mele cotogne. Infine c’è un orto aziendale per la produzione di ortaggi vari fra i quali pomodori, zucche, meloni, cocomeri e patate.
Al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale vengono utilizzati i metodi di coltivazione “a lotta integrata” e, da più recentemente, “biologica“. Ad esempio, anziché utilizzare i tradizionali concimi chimici, vengono utilizzati concimi organici (quali letami di animali) di gran lunga più eco-compatibili rispetto ai primi.

L’agriturismo Torre Del Fondo fa parte di un’azienda agricola che si estende, in modo continuo, su una superficie di circa 100 ettari.
L’azienda è composta da 5 fondi i cui nomi sono: Tesoriera, Clelia, Pomposa, Enrica e Torre Del Fondo (da questo ultimo deriva il nome all’agriturismo). A sua volta tale azienda fa parte di una tenuta agricola di più vaste proporzioni denominata “La tenuta Ghisiliera” che si estende per circa 200 ettari.
Le colture coltivate sono in prevalenza mais, soia, grano ed erba medica. A questi si affiancano un frutteto di piccole dimensioni per la produzione di susine, prugne, pesche, ciliege e mele cotogne. Infine c’è un orto aziendale per la produzione di ortaggi vari fra i quali pomodori, zucche, meloni, cocomeri e patate.
Al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale vengono utilizzati i metodi di coltivazione “a lotta integrata” e, da più recentemente, “biologica“. Ad esempio, anziché utilizzare i tradizionali concimi chimici, vengono utilizzati concimi organici (quali letami di animali) di gran lunga più eco-compatibili rispetto ai primi.